Catechesi parrocchiale

Storia

I nostri ricordi  partono da quando  venne costruita la nuova chiesa di San Giuseppe; l’allora Parroco Don Angelo Pandin, conoscendo la necessità di un cammino catechistico e vedendo la semplicità di vita delle persone che frequentavano la Comunità, propose alle mamme dei bambini di diventare loro stesse le catechiste dei loro figli.
In questo modo molte mamme di buona volontà aderirono ed iniziarono un cammino assieme ai loro figli e al gruppetto assegnato.
Guidate, sostenute e formate costantemente dal Parroco queste prime mamme-catechiste seppero adeguarsi ai nuovi metodi, arricchirsi attraverso percorsi formativi anche grazie all’aiuto dei cappellani e dei diaconi che si sono succeduti.
Molte, inoltre, sentirono  l’esigenza di frequentare corsi di teologia tenuti dalla Diocesi o corsi specifici sia per una crescita personale che per una migliore comunicazione con i bambini.
In questo lungo periodo  si sono alternati momenti di entusiasmo e partecipazione a momenti di difficoltà e scarsa presenza.
Oggi molte mamme lavorano, perciò la proposta di diventare catechista non trova adeguate adesioni e spesso si sente la mancanza di queste figure importanti nella Comunità.

obiettivi

Gli obiettivi principale sono quelli di:

  • vivere e comunicare un cammino di fede all’interno della Comunità attraverso metodologie e contenuti adeguati alle diverse età dei bambini che si accostano al catechismo ;

  • proporre approfondimenti specifici per i genitori affinché si sentano direttamente coinvolti  in questo cammino dei loro figli.


attività

Incontri settimanali, secondo un calendario specifico dei singoli gruppi, preparazione di alcuni Sacramenti (Confessione, Comunione), animazione della Liturgia nei tempi forti dell’anno, partecipazione a Novene e Via Crucis, allestimento ed esposizione di lavori o prodotti eseguiti dai bambini del catechismo, rappresentazioni teatrali, allestimento di presepi, feste ed uscite assieme alle famiglie.